FF Geo

La soluzione più semplice
per un futuro eco-sostenibile.

Le membrane assorbenti sono tra i sistemi più semplici ed efficaci per il recupero del surnatante all’interno dei piezometri e pozzi.
Tradizionalmente le calze assorbenti selettive sono inserite all’interno di una gabbia di acciaio inox calata all’interno del piezometro per funzionare come uno “skimmer” semplificato.
Test1, società operante nell’Oil Spill Response, ha applicato il proprio materiale brevettato FoamFlex200 all’interno delle tradizionali membrane assorbenti. Questo ha consentito lo sviluppo di membrane assorbenti altamente performanti e riutilizzabili.

Caratteristiche Tecniche

Capacità di assorbimento dell’olio fino a 12 volte il proprio peso. Performance di assorbimento degli idrocarburi incrementate fino a 3.5 volte rispetto alle membrane tradizionali.

Elevata velocità di saturazione (stimabile anche in pochi minuti) e conseguente rapida riduzione del surnatante presente.

Riduzione del recupero di acqua fino al 95% rispetto alle membrane tradizionali. In presenza di surnatante superiore a 40 cm è possibile raggiungere assorbimento di acqua pari a 0 g/g.

Riutilizzabile: le membrane FoamFlex-Geo possono essere strizzate (tramite apposito macchinario) e riutilizzate fino a 10 volte.

Riduzione dello spessore del surnatante sino a 0 cm in pochi passaggi.

Riduzione dei rifiuti solidi e liquidi generati e conseguente riduzione dei costi economici ed ambientali.

Sostituzione del Bailer. La bonifica tramite Bailer genera elevate quantità di rifiuto liquido, prevalentemente composto da H20. In presenza, ad esempio, di 2 cm di surnatante, possono essere necessari anche 15/20 passaggi tramite Bailer, generando ad ogni passaggio rifiuto liquido. La membrana FoamFlex-Geo svolge la stessa funzione del Bailer in un unico passaggio, con recupero di acqua molto limitato.

Le membrane assorbenti sono tra i sistemi più semplici ed efficaci per il recupero del surnatante all’interno dei piezometri e pozzi.
Tradizionalmente le calze assorbenti selettive sono inserite all’interno di una gabbia di acciaio inox calata all’interno del piezometro per funzionare come uno “skimmer” semplificato.
Test1, società operante nell’Oil Spill Response, ha applicato il proprio materiale brevettato FoamFlex200 all’interno delle tradizionali membrane assorbenti. Questo ha consentito lo sviluppo di membrane assorbenti altamente performanti e riutilizzabili.

Caratteristiche Tecniche

Capacità di assorbimento dell’olio fino a 12 volte il proprio peso. Performance di assorbimento degli idrocarburi incrementate fino a 3.5 volte rispetto alle membrane tradizionali.

Elevata velocità di saturazione (stimabile anche in pochi minuti) e conseguente rapida riduzione del surnatante presente.

Riduzione del recupero di acqua fino al 95% rispetto alle membrane tradizionali. In presenza di surnatante superiore a 40 cm è possibile raggiungere assorbimento di acqua pari a 0 g/g.

Riutilizzabile: le membrane FoamFlex-Geo possono essere strizzate (tramite apposito macchinario) e riutilizzate fino a 10 volte.

Riduzione dello spessore del surnatante sino a 0 cm in pochi passaggi.

Riduzione dei rifiuti solidi e liquidi generati e conseguente riduzione dei costi economici ed ambientali.

Sostituzione del Bailer. La bonifica tramite Bailer genera elevate quantità di rifiuto liquido, prevalentemente composto da H20. In presenza, ad esempio, di 2 cm di surnatante, possono essere necessari anche 15/20 passaggi tramite Bailer, generando ad ogni passaggio rifiuto liquido. La membrana FoamFlex-Geo svolge la stessa funzione del Bailer in un unico passaggio, con recupero di acqua molto limitato.

Test in laboratorio

Test in condizioni reali

Confronto Bailer e FoamFlex-Geo

Nei grafici a sinistra è riportato il confronto per la riduzione, con metodo bailer e con FoamFlex-Geo, partendo da un surnatante di 41 centimetri. Nel primo confronto viene evidenziato che per avere la riduzione completa del surnatante sono necessari 19 passaggi confrontati ai 3 di FoamFlex-Geo. La riduzione drastica del numero di passaggi riduce notevolmente il tempo d’intervento necessario. Ulteriore differenza rispetto al Bailer è relativa al quantitativo di liquido raccolto: mediante l’utilizzo di FoamFlex-Geo sono stati raccolti circa 0,9 ml di rifiuto liquido; per quanto riguarda il bailer sono stati raccolti circa 19 litri di rifiuto liquido. La sostituzione del bailer con FoamFlex-Geo può ridurre drasticamente i rifiuti liquidi dando un beneficio sia economico che ambientale.

Apparato
di strizzatura
FF-Wring Geo

L’apposito apparato di strizzatura FF-Wring GEO, consente di massimalizzare la vita dei FoamFlex200-Geo permettendo un ritutilizzo prolungato della membrana ed una conseguente riduzione del rifiuto solito generato. Il peso complessivo di FF-Wring GEO permette un facile trasporto e posizionamento manuale, l’apparato è incapsulato in modo da evitare schizzi e spill terreno. È dotato di un contenitore estraibile e sostituibile che permette una semplificazione della raccolta e stoccaggio del liquido assorbito.

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